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DigiCash

Difficoltà: avanzato

Argomento: economia


DEFINIZIONE

DigiCash era una forma di valuta digitale creata da David Chaum nel 1989 e dichiarò bancarotta nel 1998.

DigiCash sviluppò eCash, un sistema ideato sempre da David Chaum che permetteva di effettuare transazioni digitali anonime attraverso una tecnologia chiamata blind signature (firma cieca). Questo metodo consentiva alle banche di emettere moneta digitale e trasferirlo in modo anonimo senza poter tracciare le transazioni individuali degli utenti, permettendo agli utenti di conservare denaro come dati sui loro computer.

L’utente doveva scaricare e installare il software di eCash e successivamente aprire un conto corrente in una delle banche aderenti al circuito.

Dopo l’apertura del conto l’utente doveva depositare denaro contante e in cambio la banca emetteva e inviava l’equivalente in moneta elettronica sul computer del cliente. La moneta era spendibile in tutti i negozi che accettavano eCash.

In pratica le banche emettevano moneta elettronica anonima che gli utenti potevano utilizzare per effettuare transazioni senza rivelare la propria identità.

Tuttavia, DigiCash ebbe difficoltà a diffondersi su larga scala a causa della necessità di collaborazione con le banche tradizionali e richiedeva un'entità centrale per sincronizzare le transazioni, poiché il sistema non era decentralizzato come lo è Bitcoin. L'azienda dichiarò bancarotta nel 1998.

Le lezioni apprese da DigiCash sono state importanti per le scelte effettuate per l'implementazione di Bitcoin.
Mentre DigiCash riusciva a risolvere il problema della doppia spesa con un operatore centrale, Bitcoin ha introdotto una soluzione innovativa a questo problema senza la necessità di un punto centrale di fallimento, utilizzando un sistema di consenso decentralizzato che elimina la necessità di un operatore centrale.

Anonimato vs Pseudonimato: eCash di DigiCash garantiva un anonimato quasi totale grazie alle blind signature, mentre Bitcoin offre solo pseudonimato, poiché tutte le transazioni sono registrate pubblicamente sulla blockchain, anche se gli indirizzi non rivelano direttamente l'identità degli utenti.

Meccanismo di consenso: Bitcoin utilizza il Proof of Work per validare le transazioni e prevenire la doppia spesa, mentre DigiCash si affidava a un'entità centrale per evitare problemi di frode.


aggiornato il 2025-01-30