Liquidity

Liquidità

Difficoltà: intermedio

Argomento: economia


DEFINIZIONE

la liquidità si riferisce alla capacità di scambiare un asset senza modificare sostanzialmente il suo prezzo nel processo e alla facilità con cui un'attività può essere convertita in denaro. Più è facile convertire l'attività in denaro, più l'attività è liquida. Per quanto riguarda i mercati, la liquidità si riferisce alla quantità di attività di negoziazione in un mercato. Maggiore è il volume degli scambi sul mercato, più liquido è il mercato. I mercati liquidi tendono ad aumentare la liquidità delle attività.

La liquidità è un aspetto cruciale del mercato delle criptovalute e ha un impatto determinante, dall'efficacia del trading alla stabilità del mercato. In sostanza, si riferisce alla facilità con cui un asset può essere acquistato o venduto senza influenzare significativamente il suo prezzo. In altre parole, è una misura dell'interesse all'acquisto e alla vendita in un mercato.

Un'elevata liquidità indica un gran numero di partecipanti e un trading attivo, che porta a transazioni più fluide e a una minore volatilità dei prezzi.
Al contrario, una bassa liquidità implica un minor numero di partecipanti e una minore attività di trading, che può comportare una maggiore volatilità dei prezzi e difficoltà di trading.

Il rischio di liquidità, un altro fattore importante da considerare, si riferisce alla possibilità che il mercato diventi rapidamente illiquido, rendendo difficile per i trader uscire dalle loro posizioni. Questo rischio è prevalente in tutti i mercati ed è un fattore critico che i trader esperti considerano nelle loro operazioni. Pertanto, comprendere e prestare attenzione alla liquidità è essenziale per un trading di successo nel mercato delle criptovalute.

Sono diversi i fattori che influenzano la liquidità nel mercato delle criptovalute. Uno dei determinanti chiave è il numero di partecipanti al mercato. Un numero elevato di trader attivi aumenta l'offerta e la domanda dell'asset, migliorando così la liquidità. Inoltre, anche il volume di trading di un asset svolge un ruolo significativo. Gli asset con elevati volumi di trading sono in genere più liquidi, poiché possono essere acquistati o venduti in grandi quantità senza causare movimenti di prezzo significativi. Al contrario, gli asset con bassi volumi di trading sono spesso meno liquidi, rendendo difficile eseguire grandi scambi senza causare fluttuazioni di prezzo.

Un altro fattore critico è la disponibilità e l'accessibilità dell'asset su vari exchange. Le criptovalute quotate su più exchange e facilmente accessibili ai trader tendono ad avere una liquidità maggiore. Al contrario, le criptovalute difficili da accedere o quotate su meno exchange hanno in genere una liquidità inferiore.

Inoltre, le condizioni di mercato e i fattori economici possono influenzare anche la liquidità. Ad esempio, durante periodi di incertezza del mercato o di crisi economiche, la liquidità può prosciugarsi rapidamente, poiché i trader diventano riluttanti ad acquistare o vendere.

Nel mondo del trading di criptovalute, la liquidità gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento della stabilità dei prezzi. Un'elevata liquidità in un mercato significa che c'è un volume di trading sostanziale, che si traduce in fluttuazioni di prezzo più ridotte. Ciò è dovuto al fatto che un mercato altamente liquido ha molti partecipanti, il che garantisce che ci sia sempre qualcuno disposto ad acquistare o vendere un asset, mantenendo così i prezzi stabili. Ad esempio, una criptovaluta con un'elevata liquidità come Bitcoin avrà un prezzo relativamente stabile, poiché grandi quantità possono essere acquistate o vendute senza influenzare significativamente il suo prezzo.

D'altra parte, una criptovaluta con bassa liquidità può subire drastiche variazioni di prezzo anche con piccoli scambi. Ciò è dovuto al fatto che ci sono meno partecipanti al mercato, il che rende difficile trovare un acquirente o un venditore al prezzo desiderato.

Inoltre, un'elevata liquidità protegge il mercato anche dalla manipolazione dei prezzi. In un mercato con bassa liquidità, un singolo scambio significativo può alterare drasticamente il prezzo dell'asset, aprendo la strada a potenziali manipolazioni dei prezzi. Pertanto, per mantenere la stabilità dei prezzi e un ambiente di trading equo, la liquidità è un fattore fondamentale nel mercato delle criptovalute.

Nel contesto dei mercati delle criptovalute, i fornitori di liquidità svolgono un ruolo essenziale nel facilitare transazioni fluide e nel mantenere la stabilità del mercato. I fornitori di liquidità sono partecipanti al mercato, spesso grandi istituzioni finanziarie o aziende, che forniscono ordini di acquisto e vendita per migliorare la liquidità del mercato. Assicurano che ci sia sempre una scorta di un asset disponibile per il trading, consentendo così ai trader di eseguire le loro transazioni rapidamente senza influenzare significativamente il prezzo dell'asset.

Senza i fornitori di liquidità, il mercato potrebbe diventare illiquido, con ampi spread bid-ask e fluttuazioni di prezzo sostanziali

Liquidità su Lightning Network

Nel contesto di Lightning Network, la liquidità si riferisce alla capacità di spostare fondi tra i partecipanti alla rete. Definire e gestire correttamente la liquidità può essere complesso su Lightning Network, ma questa complessità è ricompensata dalla maggiore fluidità dei movimenti di valore rispetto ad altri sistemi o reti.

La liquidità di un canale lightning è l'ammontare di Bitcoin impegnati (committed) a quel canale, e può essere distinta in:

La liquidità di bitcoin on-chain è probabilmente la più facile da capire. Una transazione bitcoin on-chain può essere spostata in qualsiasi momento a fronte di una commissione prevedibile, ma variabile. Questa fee proposta non garantisce l'inclusione in un blocco, ma rappresenta piuttosto un'offerta in un processo d'asta perpetuo in cui i miner scelgono dalla mempool le transazioni che pagano la tariffa più alta. Queste vengono incluse in un blocco, che viene creato in media ogni 10 minuti. Alcune transazioni on-chain, come le chiusure unilaterali dei canali (chiamate anche force closes), hanno proprietà di liquidità uniche. In genere, la parte che avvia la chiusura forzata deve aspettare per spendere i propri bitcoin, mentre l'altra parte può spendere i propri fondi immediatamente. La durata del periodo di attesa viene definita al momento dell'apertura del canale. Può variare da un solo giorno a qualche settimana. Queste chiusure forzate possono essere l'unico modo per recuperare fondi da un canale "illiquido" se un peer non è online da un po'. Possono anche essere richieste dal peer in caso di perdita di dati o possono essere il risultato di un HTLC che deve essere regolato on-chain.


aggiornato il 2021-11-03