Erlay è una modifica al transaction relay protocol, il protocollo di trasmissione delle transazioni, a livello peer-to-peer, dove i full node comunicano e condividono i dati sulle transazioni trasmesse alla rete.

La modifica apporterebbe un notevole guadagno in termini di efficienza della larghezza di banda a questo livello peer-to-peer, rendendo più facile per un maggior numero di persone gestire i full node, in particolare per coloro che vivono in aree con una connettività Internet insufficiente.

Una importante svolta nell'ingegneria delle reti distribuite che consentirà a Bitcoin di diventare una rete più robusta, affidabile e privata: più robusta perché consente a un maggior numero di individui di partecipare alla convalida della rete, abbassando la barriera all'ingresso con la diminuzione della larghezza di banda di Internet in modo che le persone possano gestire più facilmente un full node; più affidabile aumentando la connettività tra i nodi; e più privata rendendo più difficile per gli aggressori identificare il nodo da cui proviene una transazione.

Nel protocollo Gossip attualmente in uso su Bitcoin, la maggior parte dei full node è configurata per pubblicizzare ogni nuova transazione a tutti i loro peer, a meno che non abbiano precedentemente ricevuto un annuncio sulla transazione da quel peer. Con un minimo di 32 byte per txid pubblicizzato e nodi che hanno un massimo predefinito di 125 peer, questo consuma una grande quantità di larghezza di banda ridondante, dato che ogni nodo deve venire a conoscenza di una transazione solo da uno dei suoi peer.

Erlay è una proposta divisa in due parti che, in primo luogo, limita il numero di peer a cui un nodo pubblicizza direttamente le transazioni (default: 8) e, in secondo luogo, utilizza la riconciliazione dei set basata su libminisketch con il resto dei suoi peer per evitare di inviare il txid di qualsiasi transazione che il peer ricevente ha già visto.

Erlay si adatta a un numero maggiore di peer molto meglio del protocollo attuale, rendendo pratico per i nodi accettare più connessioni di quante ne accettino ora. Questo migliorerebbe la robustezza della rete di relay contro le partizioni della rete, sia accidentali che intenzionali.