Le CBDC sono delle monete digitali che verrebbero emesse dalle banche centrali, con l'uso di tecnologie ispirate dalle criptovalute, ma che minano alla base i principi di base delle criptovalute e dei bitcoin.

Darebbero al governo un controllo e una supervisione totali sulle proprietà e sulle transazioni di ogni persona. In un'ironica inversione degli obiettivi fondamentali del Bitcoin come valuta anti-inflazionistica, decentralizzata e libera dalla mediazione di terzi, le CBDC cercano di appropriarsi dell'interesse per il Bitcoin e di principi come la sicurezza e la decentralizzazione che sono diventati sinonimo di Bitcoin, ma in realtà rappresentano l'antitesi.

Le CBDC sono una forma di valuta altamente centralizzata, priva delle proprietà anti-inflazionistiche del Bitcoin, in quanto il governo potrebbe coniare continuamente altri esemplari della valuta digitale proprio come fa con la valuta fiat, svalutandola costantemente.

Accentrando le informazioni e le disponibilità finanziarie dei cittadini in un database digitale controllato dal governo, le CBDC creerebbero uno stato di sorveglianza autoritario e costituirebbero un grave eccesso di potere governativo. Attraverso le CBDC, il governo diventerebbe sia stampatore di denaro che banca, distruggendo quei pochi controlli e bilanciamento del potere del governo ancora esistente di controllo sulle disponibilità finanziarie dei cittadini.

Concedendo al governo la proprietà della tecnologia di base del denaro, le CBDC permettono al governo di avere una totale discrezione su come e se i cittadini possono usare il loro denaro.

Le CBDC sono state accolte dal governo cinese, e sono in fase di studio e possibile implementazione da parte del governo europeo.

Anche la Russia sta attualmente sviluppando una propria valuta digitale, il cripto rublo, che, contrariamente al suo nome, sarà emesso dal governo senza alcuna attività di mining.

La posizione degli Stati Uniti, con l'amministrazione Trump, è assolutamente contraria: il 23 gennaio 2025 Trump ha firmato un ordine esecutivo volto a bloccare le CBDC (valute digitali delle banche centrali) e a favorire lo sviluppo di attività digitali, della tecnologia blockchain e di tecnologie correlate.

Nel dettaglio, l'ordine stabilisce che:

• Alle agenzie governative è vietato intraprendere qualsiasi azione per istituire, emettere o promuovere CBDC all'interno della giurisdizione degli Stati Uniti o all'estero. Inoltre, tutti i piani o le iniziative in corso presso qualsiasi agenzia, relativi alla creazione di una CBDC negli Stati Uniti, devono essere immediatamente interrotti, e non sarà consentito intraprendere ulteriori azioni per sviluppare o implementare tali piani o iniziative.
• Si supporta la crescita e l'uso responsabile di asset digitali, della tecnologia blockchain e di tecnologie correlate in tutti i settori dell'economia. L'ordine promuove e protegge la capacità di singoli cittadini e aziende private di accedere e utilizzare reti blockchain pubbliche aperte per scopi legittimi, senza il rischio di persecuzioni.
  Ciò include:
• • La possibilità di sviluppare e distribuire software.
• • La partecipazione alle attività di mining e validazione.
• • L'effettuazione di transazioni con altre persone senza censure illegali.
• • La gestione autonoma degli asset digitali tramite autocustodia.